per loro fare il senza glutine significa togliere quello che un celiaco non può mangiare e aumentare il restante che compone il piatto. Questo lo sanno fare tutti i ristoranti!!!
Non sanno cosa sia una panatura o una bruschetta glutenfree.
Che senso ha essere anche nella guida AIC se si vuole offrire questo servizio scadente?!?!
per non parlare della qualità degli alimenti... Non sanno cosa sia un prodotto tipico, un'eccellenza del territorio. Nell'antipasto dei miei amici non celiaci c'era una crocchetta di pollo impanato (congelata ovviamente), ditemi che c'entra con Caserta Vecchia?!?!
Uno scandalo. Cibo appena mangiabile, piatti poco curati, prezzi assurdi. Non c'è da stupirsi che il locale sia vuoto. Nel dettaglio abbiamo preso:
- una mozzarella in due (confidando che fosse delle tipiche dimensioni delle mozzarelle di qui), che era identitica in forma e dimensione (il gusto era discreto) ad una banale mozzarella commerciale
- due contorni di verdure grigliate (appena passabili, untissimi e salatissimi)
- una fetta discamorza alla griglia (che è atrivata dura e tiepida, sbattuta su un piatto senza la minima presentazione
- una fetta di torta caprese, che ci assicurano senza glutine ma a me qualche sospetto l'ha lasciato...
con coperto, acqua (1lt) e birra (Peroni in bottiglia) il conto arriva a 43.50 (accompagnato da scontrino che lui ritira e che quando glielo richiedo va nel retro a "rifarmelo" con fattura.
No comment. Per tutto. La serietà e la professionalità non sanno dove stia di casa.
Uno scandalo. Cibo appena mangiabile, piatti poco curati, prezzi assurdi. Non c'è da stupirsi che il locale sia vuoto. Nel dettaglio abbiamo preso:
- una mozzarella in due (confidando che fosse delle tipiche dimensioni delle mozzarelle di qui), che era identitica in forma e dimensione (il gusto era discreto) ad una banale mozzarella commerciale
- due contorni di verdure grigliate (appena passabili, untissimi e salatissimi)
- una fetta discamorza alla griglia (che è atrivata dura e tiepida, sbattuta su un piatto senza la minima presentazione
- una fetta di torta caprese, che ci assicurano senza glutine ma a me qualche sospetto l'ha lasciato...
con coperto, acqua (1lt) e birra (Peroni in bottiglia) il conto arriva a 43.50 (accompagnato da scontrino che lui ritira e che quando glielo richiedo va nel retro a "rifarmelo" con fattura.
No comment. Per tutto. La serietà e la professionalità non sanno dove stia di casa.
Cibo senza glutine scadente. Non ci sono parole
consigliato , personale attento e gentile , sono forniti di tutto
per loro fare il senza glutine significa togliere quello che un celiaco non può mangiare e aumentare il restante che compone il piatto. Questo lo sanno fare tutti i ristoranti!!!
Non sanno cosa sia una panatura o una bruschetta glutenfree.
Che senso ha essere anche nella guida AIC se si vuole offrire questo servizio scadente?!?!
per non parlare della qualità degli alimenti... Non sanno cosa sia un prodotto tipico, un'eccellenza del territorio. Nell'antipasto dei miei amici non celiaci c'era una crocchetta di pollo impanato (congelata ovviamente), ditemi che c'entra con Caserta Vecchia?!?!
Uno scandalo. Cibo appena mangiabile, piatti poco curati, prezzi assurdi. Non c'è da stupirsi che il locale sia vuoto. Nel dettaglio abbiamo preso:
- una mozzarella in due (confidando che fosse delle tipiche dimensioni delle mozzarelle di qui), che era identitica in forma e dimensione (il gusto era discreto) ad una banale mozzarella commerciale
- due contorni di verdure grigliate (appena passabili, untissimi e salatissimi)
- una fetta discamorza alla griglia (che è atrivata dura e tiepida, sbattuta su un piatto senza la minima presentazione
- una fetta di torta caprese, che ci assicurano senza glutine ma a me qualche sospetto l'ha lasciato...
con coperto, acqua (1lt) e birra (Peroni in bottiglia) il conto arriva a 43.50 (accompagnato da scontrino che lui ritira e che quando glielo richiedo va nel retro a "rifarmelo" con fattura.
No comment. Per tutto. La serietà e la professionalità non sanno dove stia di casa.
Uno scandalo. Cibo appena mangiabile, piatti poco curati, prezzi assurdi. Non c'è da stupirsi che il locale sia vuoto. Nel dettaglio abbiamo preso:
- una mozzarella in due (confidando che fosse delle tipiche dimensioni delle mozzarelle di qui), che era identitica in forma e dimensione (il gusto era discreto) ad una banale mozzarella commerciale
- due contorni di verdure grigliate (appena passabili, untissimi e salatissimi)
- una fetta discamorza alla griglia (che è atrivata dura e tiepida, sbattuta su un piatto senza la minima presentazione
- una fetta di torta caprese, che ci assicurano senza glutine ma a me qualche sospetto l'ha lasciato...
con coperto, acqua (1lt) e birra (Peroni in bottiglia) il conto arriva a 43.50 (accompagnato da scontrino che lui ritira e che quando glielo richiedo va nel retro a "rifarmelo" con fattura.
No comment. Per tutto. La serietà e la professionalità non sanno dove stia di casa.
Consigliato prodotti fresci
Cibo ottimo e molta varieta consigliato ....